“Autori e pagine nella Grande Guerra”
Il presidente Garzella ha preso parte all’inaugurazione della mostra “Autori e pagine nella Grande Guerra” e alla presentazione del libro fotografico “La Grande Guerra” (a cura di Bruno Giannini).
Il presidente Garzella ha preso parte all’inaugurazione della mostra “Autori e pagine nella Grande Guerra” e alla presentazione del libro fotografico “La Grande Guerra” (a cura di Bruno Giannini).
Martedì 30 giugno sarà l’ultimo giorno utile per visitare la mostra “Memoria 15/18”, ambientata nella cannoniera della Casa del Boia e realizzata su iniziativa del Presidente del Consiglio comunale di Lucca Matteo Garzella. Per l’occasione il 30 giugno alle ore 21, all’interno dell’area espositiva sede della mostra, si terrà il concerto “Canti dal fronte per ricordare la Grande Guerra” a cura della corale “G. Puccini di Camigliano” diretta dal maestro Luigi Della Maggiora.
«La mostra sulla Grande Guerra» – ha affermato il presidente Garzella – «ha riscosso un grande successo di pubblico. In quasi un mese di apertura sono state centinaia le persone che hanno ammirato le opere d’arte realizzate per l’occasione dagli artisti locali dell’associazione Arte in Lucca e visionato il materiale documentale e i cimeli esposti. Grandi apprezzamenti sono strati inoltre riservati al documentario realizzato da Antonio Nardone proiettato a ciclo continuo all’interno degli spazi espositivi. In particolare i turisti, italiani e stranieri, si sono complimentati per l’organizzazione della mostra. Per chiudere in bellezza abbiamo deciso di offrire alla cittadinanza un concerto che facesse rivivere, attraverso canti popolari magistralmente eseguiti da una delle più prestigiose corali del territorio, il clima che nel nostro Paese si viveva negli anni della guerra».
Il pubblico che assisterà al concerto avrà modo di ascoltare alcune tra le più famose canzoni italiane legate al primo conflitto mondiale, da La canzone del Piave a La Tradotta, da Monte Grappa a Sul ponte di Bassano, da La ballata del soldato a O surdato ‘nnammurato e altre ancora. Il tutto all’interno della suggestiva cornice della cannoniera della Casa del Boia.
«La mostra è nata per ricordare i soldati caduti nella Grande Guerra e per riflettere sulle dure condizioni di vita alle quali erano esposti» – ha concluso Garzella – «e proprio la vita dei soldati al fronte era accompagnata da queste canzoni, generalmente costitute da un testo semplice e facilmente memorizzabile, che parlano di amori lontani, di aspettative, di lontananza dalla casa natale, di gesta eroiche. In questo modo era possibile dimenticare, seppur per pochi istanti, la paura e la crudezza della guerra».
Sta riscuotendo un grande successo la mostra “Memoria 15/18. Arte, oggetti, immagini per ricordare la Grande Guerra”, ambientata nella cannoniera della Casa del Boia e realizzata su iniziativa del Presidente del Consiglio Comunale di Lucca Matteo Garzella. Sono molte le persone che hanno visitato l’esposizione nei primi giorni di apertura, tra cui numerosi turisti stranieri che hanno particolarmente apprezzato la qualità dell’allestimento.
All’interno della struttura della Casa del Boia lunedì 15 giugno alle ore 18 si svolgerà la conferenza “Il soldato italiano nella Grande Guerra” a cura di Vittorio Lino Biondi.
«La conferenza di lunedì» – ha affermato il presidente Garzella – «sarà incentrata sulle durissime condizioni cui erano esposti i soldati al fronte, sull’equipaggiamento e sul materiale bellico in dotazione dell’esercito italiano. È anche questo un modo per ricordare i caduti di tutte le nazionalità e per rendere omaggio al sacrificio dei soldati italiani morti per la nazione».
Il pubblico potrà approfondire i contenuti della conferenza osservando direttamente i cimeli e i documenti della Grande Guerra esposti nella mostra, tra cui una spettacolare bicicletta militare pieghevole Bianchi perfettamente funzionante, una serie di armi rigorosamente disattivate, due divise in panno grigio verde e una mantellina del regio esercito, una borraccia da cavalleria, una bandiera originale con lo stemma sabaudo, uno zainetto da combattimento austriaco in pelle di cavallino, elmetti tedeschi, copie de “La domenica del Corriere” e di altri giornali d’epoca. Gli oggetti sono stati messi a disposizione da alcuni privati tra cui le associazioni Linea Gotica della Lucchesia, Historica Lucense e il gruppo locale “Noi di Piaggiori detti piaggioresi”.
«Da quando mi sono dedicato a coordinare le iniziative per il Centenario»– ha aggiunto il presidente Garzella – «ho cercato di perseguire l’obiettivo di valorizzare la memoria degli 816 soldati che partirono per il fronte da Lucca senza farvi più ritorno. La conferenza di lunedì verrà dedicata a loro e in particolare al sottotenente Lorenzo Moretti nato a Lucca il 2 febbraio 1896, effettivo del 208° reggimento di fanteria e deceduto nel 1917 per le ferite riportate in combattimento sul Carso. Una storia particolarmente struggente la sua, che fa capire bene la tragedia della guerra e il dramma vissuto da migliaia di famiglie private dei propri congiunti. Pochi giorni prima che Lorenzo morisse, infatti, il fratello Umberto, per non lasciarlo solo, decise di seguirlo sui campi di battaglia. Si arruolò quindi volontario ma, una volta raggiunto il fronte, scoprì la tragica notizia della sua morte».
La mostra “Memoria 15/18. Arte, oggetti, immagini per ricordare la Grande Guerra” è stata realizzata su iniziativa del Presidente del Consiglio Comunale di Lucca Matteo Garzella, in collaborazione con le fondazioni Banca del Monte di Lucca e Cassa di Risparmio di Lucca.
«Il mio intento nell’organizzare la mostra» – ha affermato il presidente Garzella – «è stato quello di favorire alla cittadinanza e ai turisti che avremo il piacere di ospitare nella nostra città un’occasione di riflessione sulla tragedia del primo conflitto mondiale e sull’orrore della guerra in senso lato. È mia intenzione ricordare tutte le persone che morirono nel corso della guerra, indipendentemente dalla nazionalità di appartenenza, e tributare un omaggio agli 816 soldati che partirono da Lucca senza farvi più ritorno».
La mostra, che resterà aperta al pubblico, con ingresso libero, fino al 30 giugno ( tutti i giorni dalle 10 alle 18) rientra nel programma delle celebrazioni del Centenario della Grande Guerra predisposto sotto il coordinamento del presidente del Consiglio Comunale Matteo Garzella, e ha ottenuto il prestigioso riconoscimento da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri attraverso la concessione del logo ufficiale delle celebrazioni nazionali per le celebrazioni del centenario.
«L’ingresso dell’Italia in guerra fu salutato con slanci di entusiasmo anche nella nostra città» – conclude il presidente Garzella – «e addirittura una seduta del Consiglio Comunale fu interrotta per manifestare il consenso dell’assise cittadina all’intervento dell’Italia. Questa esaltazione della guerra cedette ben presto il posto alla disillusione, quando cominciarono a giungere le notizie che descrivevano la durezza della vita dei soldati al fronte».
L’esposizione, curata da Elisabetta Abela, è ambientata nella cannoniera della Casa del Boia, una struttura nata per esigenze belliche. Il percorso espositivo ripercorre la memoria del primo conflitto mondiale attraverso testimonianze documentarie e cimeli bellici, gentilmente messi a disposizione da Vittorio Lino Biondi. La video proiezione “Memoria 15/18”, per la regia di Antonio Nardone, descrive in 18 minuti le varie fasi del conflitto e le terribili condizioni dei soldati al fronte. La partecipazione degli artisti dell’associazione ARTEINLUCCA arricchisce l’esposizione di 28 grandi stendardi ispirati al tema della Grande Guerra, che trasformano la mostra in una installazione artistica e narrativa di straordinaria suggestione.
Ecco le iniziative organizzate per il 24 maggio, giorno nel quale, nel 1915, l’Italia entrò in guerra:
ore 9,30 Cimitero Monumentale: alzabandiera e preghiera ai caduti, in collaborazione con Assoarma e Associazione Nazionale Bersaglieri
ore 11,15 Piazzale Verdi: deposizione di corona d’alloro
ore 12,00 Basilica di San Frediano: Santa Messa
ore 21,00 Chiesa di San Francesco: 1915-2015 Lucca ricorda, introduce il presidente del Consiglio comunale Matteo Garzella, conduce Umberto Sereni, Eros Pagni legge Giuseppe Ungaretti, Videoproiezione Memoria 15/18 regia di Antonio Nardone con la consulenza di Vittorio Biondi, canti patriottici Coro della scuola primaria di Vallebuia diretto da Carla Nolledi
Per coinvolgere un ampio pubblico alle celebrazioni del Centenario della Grande Guerra, il presidente del Consiglio comunale Matteo Garzella ha promosso la realizzazione dello spettacolo teatrale, in programma il 23 maggio 2015 al Teatro San Girolamo, “La guerra dimenticata. Parole dall’ombra”. Lo spettacolo è messo in scena dall’associazione teatrale “Nando Guarnirei” e dal Laboratorio teatrale “Retroscena”.
Lo spettacolo che intreccia memoria e denuncia, emozione e poesia per ricordare drammi personali e collettivi e il dolore e il coraggio che hanno accompagnato pagine tanto drammatiche della nostra storia.