151 anni di Consiglio comunale e 4 anni di apertura del palazzo ai cittadini che ne sono i proprietari unici e soli
RIMANDATO PER LUTTO CITTADINO. DATA DA DESTINARSI.
Il 3 agosto a Palazzo Santini si celebra il 151° anniversario del Consiglio comunale di Lucca, in ricordo dello svolgimento della prima seduta dell’assemblea cittadina avvenuta il 3 agosto 1865. Il programma è stato definito, come ogni anno dal presidente Matteo Garzella che ha voluto introdurre alcune novità per questa edizione. “Da tre anni viene celebrato l’anniversario del Consiglio comunale – ha affermato Garzella – Il mio intento nell’istituire tale ricorrenza era quello di coinvolgere la cittadinanza in una riflessione sull’importanza del Consiglio comunale quale organo preposto ad assumere le principali scelte per la comunità. Se le prime due edizioni si sono svolte all’interno della sala consiliare, quest’anno ho individuato l’atrio di Palazzo Santini quale luogo per la celebrazione. È mio intento, infatti, quello di avvicinare sempre di più i cittadini alle istituzioni, aprendo, anche fisicamente, le porte del palazzo civico, come del resto faccio quotidianamente accogliendo le varie scolaresche che vengono a visitare la sede del Consiglio. Data la collocazione di Palazzo Santini, sarà come svolgere la cerimonia in strada, coinvolgendo anche i passanti e tutti coloro che vorranno unirsi a noi”.
Anche quest’anno non mancherà un momento musicale, grazie al gruppo di sax degli allievi del Liceo Musicale “A. Passaglia” di Lucca che, diretto da Sandro Tani, eseguirà musiche di Dubois, Joplin, Milano, Hancock e Street. Nel corso della serata inoltre verranno consegnati riconoscimenti ad ex amministratori del Comune di Lucca. “In questo modo – ha aggiunto Garzella – voglio ringraziare pubblicamente tutti i consiglieri comunali che nel corso di 151 anni hanno reso un servizio per la comunità cittadina, contribuendo allo sviluppo della nostra città. Sono stati oltre 900 coloro che si sono succeduti sui banchi di Palazzo Santini e mi è sembrato significativo consegnare un attestato a quelli che vi hanno trascorso un periodo più lungo. Altri riconoscimenti verranno consegnati alla prima presidente del Consiglio comunale, alla memoria del primo sindaco di Lucca e delle prime due donne ad essere state elette in Consiglio”.
Elenco dei riconoscimenti:
Consiglieri con maggiore militanza in Consiglio
-
Mauro Favilla: 1964-1990; 2007-2012 (31 anni, 7 consiliature)
-
Franco Fabbri: 1975-1993; 2002-2006; 2007-2012 (27 anni, 6 consiliature)
-
Danilo Ravenni (alla memoria): 1951-1975 (24 anni, 6 consiliature)
-
Giuseppe Bertolucci: 1980-1993; 1994-2002 (21 anni, 5 consiliature)
Primo presidente del Consiglio comunale
-
Ornella Panier Bagat: dal 1994 al 1998
Prime donne consigliere
-
Maria Eletta Martini (alla memoria): eletta la prima volta nel 1951
-
Lucia Sonnenfeld (alla memoria): eletta la prima volta nel 1951 e prima donna a ricoprire il ruolo di assessore dal 1956 al 1970
Primo sindaco di Lucca
-
Demetrio Del Prete (alla memoria): in carica dal 1865 al 1870
150° anniversario del Consiglio comunale
Il 3 agosto alle ore 21 presso la sala consiliare di Palazzo Santini verrà celebrato il 150° anniversario del Consiglio Comunale di Lucca.
«Da quando ho ricevuto l’onore di ricoprire questo prestigioso ruolo» – ha affermato il presidente Consiglio Comunale Matteo Garzella – «mi sono dedicato alla promozione di iniziative che valorizzassero l’assemblea elettiva. Già l’anno scorso ho voluto ricordare l’anniversario del 3 agosto, promuovendo una ricorrenza civica, una sorta di “compleanno” del Consiglio. Nell’anno del 150° anniversario ho pensato fosse necessario organizzare un evento nel quale ricordare adeguatamente l’innovazione introdotta con la legge del 1865 istitutiva dei Consigli, riflettere sul funzionamento e sull’importanza del principale organo della rappresentanza democratica a livello locale e rendere omaggio a quanti si sono succeduti sui banchi del Consiglio in questo lungo periodo, svolgendo un servizio per la città, e concorrendo allo sviluppo della nostra comunità».
Dopo l’intervento introduttivo del presidente Garzella e i saluti delle autorità intervenute, verrà eseguito un intervento musicale dell’ottetto a fiato dell’Istituto superiore di studi musicali “Luigi Boccherini”, diretto dal maestro Remo Pieri.
A seguire verrà inaugurato l’Albo dei sindaci e dei presidenti del Consiglio, la grande targa lignea con i nomi di coloro che hanno ricoperto le due più importanti cariche istituzionali del Comune dal 1865 ad oggi, realizzata grazie al contributo della Banca del Monte di Lucca.
«La storia del Consiglio Comunale è la storia della città» – ha aggiunto il presidente Garzella – «nell’aula di Palazzo Santini, oggi come in passato, vengono prese decisioni strategiche per il territorio e per le persone che su di esso vivono o lavorano, per cui è necessario riscoprire gli elementi principali che hanno caratterizzato l’azione dell’assemblea nel corso dei decenni. Allo stesso tempo è opportuno che tutta la popolazione sia consapevole delle competenze affidate a tale organo di governo eletto direttamente dai cittadini».
Il presidente Garzella, promotore dell’iniziativa, nelle ultime settimane ha coordinato le attività logistiche legate all’organizzazione dell’evento, invitando, oltre agli attuali amministratori della città, tutti gli ex consiglieri (dagli anni ’50 ai nostri giorni), presidenti del Consiglio e sindaci ancora in vita. Per l’occasione gli intervenuti prenderanno posto nell’aula consiliare all’interno dell’emiciclo, sedendo nuovamente nei banchi loro riservati nel periodo in cui hanno fatto parte del Consiglio. Gli ex amministratori prenderanno la parola dopo l’intervento del sindaco Tambellini che seguirà la scopertura dell’Albo.
All’iniziativa, aperta alla partecipazione dell’intera cittadinanza, Garzella ha voluto fortemente la presenza dei familiari dei sindaci deceduti che hanno retto il Comune e presieduto il Consiglio in età repubblicana, anch’essi appositamente invitati per mezzo di lettere personalizzate.
Un invito particolare è stato inoltre indirizzato ai dipendenti del Comune che, attraverso il loro impegno e la loro professionalità, rendono esecutive le decisioni che l’organo consiliare assume.
Al termine della cerimonia verrà offerto agli intervenuti un rinfresco gentilmente offerto dalla pasticceria Pinelli, si ringrazia il signor Ademaro Cordini per la sensibilità e la vicinanza alle istituzioni cittadine dimostrate col suo gesto.
La storia
Dopo l’istituzione del Regno d’Italia avvenuta il 17 marzo 1861, si procedette, con la promulgazione della Legge 2248 del 1865, all’unificazione amministrativa del Paese che istituiva i Consigli Comunali. A Lucca, prima di quella data, gli organi amministrativi del Comune erano il Consiglio Generale e il Gonfaloniere, quest’ultimo sostituito dalla figura del sindaco con l’entrata in vigore della nuova legge.
La prima seduta del Consiglio Comunale venne celebrata il 3 agosto 1865, a seguito delle elezioni del 15 luglio.
L’intervento musicale
L’ottetto a fiato dell’Istituto Boccherini, composto da clarinetti, corni, oboi e fagotti, eseguirà la Serenata in MIb maggiore K.375 di W. A. Mozart (versione originale) e l’Intermezzo da “Manon Lescaut” di G. Puccini (arrangiamento a cura di Silvia Marchetti).
Inoltre, su esplicita richiesta del presidente Garzella, verrà eseguito l’Inno di Mameli appositamente arrangiato per strumenti a fiato.
L’Albo dei Sindaci e dei Presidenti del Consiglio Comunale
Realizzato interamente in legno, avrà un ingombro di 250 cm di larghezza e 170 cm di altezza. Sul pannello ligneo portante sono state applicate singole targhe in legno ciascuna riportante il nome del sindaco o del presidente del Consiglio, il periodo di elezione/nomina e quello di decadenza, l’incisione della firma autografa dello stesso.
Dal 1865 ad oggi si sono succeduti 27 sindaci e 6 presidenti del Consiglio Comunale (tale figura è stata istituita per legge solo nel 1994).
L’Albo, collocato all’interno della sala del Consiglio Comunale, negli anni a venire verrà aggiornato con l’indicazione dei nuovi sindaci e presidenti che verranno eletti.
Per le sue caratteristiche e per la ricerca storica che è stata effettuata per comporre l’elenco completo dei sindaci e dei presidenti, l’Albo – unico nel suo genere a livello nazionale grazie anche alla riproduzione delle firme originali degli amministratori – si ritiene essere un’opera particolarmente importante per conservare adeguatamente la memoria di quanti hanno messo a disposizione della città le proprie capacità, ricoprendo i due principali ruoli politico-amministrativi del Comune. I sindaci e i presidenti rappresentano le varie consiliature di questi 150 anni, per cui con i loro nomi si intendono ricordare tutti i consiglieri che si sono succeduti nei vari periodi storici.
La targa didascalica
A corredo dell’Albo, negli ultimi giorni il presidente Garzella ha ritenuto necessario realizzare una targa in plexiglass delle dimensioni di circa 30 cm di larghezza e di 40 cm di altezza, sulla quale sono state riportate sintetiche ma esaurienti informazioni di carattere storico circa l’evoluzione dell’organo consiliare e le diverse modalità di designazione del sindaco e del presidente del Consiglio comunale.
149° anniversario del Consiglio comunale
Per volere del presidente del Consiglio Matteo Garzella si è celebrato il 149esimo anniversario del Consiglio comunale di Lucca. Parte la prima edizione della Festa del Consiglio comunale (da celebrare il 3 agosto di ogni anno) con la quale il presidente Garzella vuole offrire un’occasione di riflessione sul ruolo e le funzioni dell’assemblea. È stata ricorda l’adunanza del 3 agosto del 1865 quando si insediò il primo Consiglio. presieduto dal consigliere anziano Raffaele Lombardi.
Il presidente Garzella ha ricordato la storia dei consigli comunali e il loro ruolo, sottolineando la necessità che l’assise sia un luogo di dibattito democratico e di dialogo anche fra parti politiche avverse.
Dopo un intermezzo musicale, a cura di Chiara Pieve del corso di arpa dell’istituto Boccherini sono intervenuti i consiglieri comunali che, con toni diversi, hanno ringraziato il presidente Garzella dell’iniziativa e sottolineato la centralità del Consiglio comunale in un’epoca, di contrasti e conflitti, ma anche di marginalità dell’assise dopo l’entrata in vigore nel 1993 della nuova legge elettorale delle elezione diretta dei sindaci. Importante anche il passaggio del sindaco Pietro Fazzi che, nell’augurare all’iniziativa di protrarsi negli anni, ha collegato l’armonia rappresentata dal momento musicale con quello della necessità di ricercare all’interno del Consiglio un’armonia di intenti per il bene della città.
“Da rastrellati a partigiani”
12 aprile 2014: presentazione del libro “Da rastrellati a partigiani”
Sabato 12 aprile alle 10 alla scuola elementare di Nozzano Castello si è svolto un convegno pubblico dedicato alla storia dei due fratelli, Franco e Nello Orsi, rastrellati dai Tedeschi a Nozzano e costretti a marciare da lavoratori coatti per 300 chilometri attraverso la Linea Gotica. Riconquistata la libertà, i due giovani lucchesi diverranno partigiani e insieme alla Quinta Compagnia “Mario Montanari” entreranno vincitori, dopo la Battaglia delle Valli, nella città di Ravenna liberata dall’invasore.
La storia narrata nel Diario del 1944 di Nello Orsi, è divenuta un libro, “Da rastrellati a partigiani”, presentato nel corso del convegno.
L’incontro, ha visto l’introduzione del Presidente del Consiglio comunale Matteo Garzella, che ha coordinato i lavori del convegno, e il saluto dell’assessore alla Cultura Alda Fratello. A seguire sono intervenuti Elda Carlotti (associazione Il Castello), Gianluca Fulvetti (ISREC Lucca), Andrea Giannasi (Museo della Liberazione di Lucca) e Claudio Orsi, che ha curato la pubblicazione del volume “Da rastrellati a partigiani”.
«La storia vera, vissuta pagina dopo pagina dai due fratelli Franco e Nello – dichiara il Presidente del Consiglio comunale Garzella – rappresenta il modo migliore per dare avvio alla ricorrenza dei settanta anni della Liberazione, perché consente a noi che ascoltiamo questa narrazione di farci un’idea più prossima alla verità di quei giorni lontani, eppure ancora così vicini per certi versi al nostro sistema democratico di cui costituiscono il fondamento».
“Il Consiglio delle donne”
Il convegno “Il Consiglio delle donne. La rappresentanza femminile nel Consiglio comunale di Lucca dal dopoguerra ad oggi”, che si è tenuto il 18 marzo 2014 presso il Teatro San Girolamo, è stato organizzato dal presidente del Consiglio comunale Matteo Garzella per omaggiare le donne che hanno rivestito la carica di consigliere comunale nel nostro Comune, e per riflettere su alcune questioni riguardanti la rappresentanza femminile nelle istituzioni pubbliche e l’impegno delle donne in particolare nelle assemblee elettive.
Durante il convegno sono state proposte:
-
Un’analisi storica dell’evoluzione del ruolo delle donne nelle istituzioni (Luca Baldissara, Università di Pisa);
-
una valutazione sugli ultimi 30 anni di vita politica e amministrativa nel nostro Paese dal punto di vista dell’applicazione dei principi della “Carta europea dell’uguaglianza di donne e uomini nella vita locale e regionale” (Patrizia Dini, Dipartimento nazionale politiche di genere AICCRE);
-
una riflessione sull’impegno delle donne nella nostra assemblea elettiva, attraverso l’esposizione di due esperienze dirette (Ilaria Piccinini – consigliera comunale 1975-80, Ornella Vitali – presidente del Consiglio comunale 1994-98).
“Il convegno – afferma Matteo Garzella – rientra nelle iniziative che sto mettendo in atto per valorizzare il ruolo dell’assemblea cittadina. In particolare da quando mi sono insediato ho promosso una ricerca sulla storia dei 150 anni di attività del Consiglio comunale di Lucca (dall’Unità ai giorni nostri), per riflettere sull’evoluzione politico amministrativa di tale istituzione e per far luce sul contributo offerto, nei decenni, da tutti coloro che hanno ricoperto la carica di consigliere comunale alla definizione delle principali decisioni pubbliche assunte a livello comunale.
Con il convegno ho voluto favorire una riflessione sulle questioni che riguardano la rappresentanza femminile e sulle specificità che caratterizzano l’impegno politico-istituzionale della componente femminile della società. Oltre ad un inquadramento di carattere generale con due interventi di taglio storiografico e sociologico, è stata focalizzata la realtà lucchese attraverso il racconto di due donne che hanno fatto parte del Consiglio comunale in due periodi storici molto diversi tra loro (gli anni ’70 e gli anni ’90).